A chi mi rivolgo

ADULTI

Sostegno psicologico individuale per adulti

Si può chiedere una consulenza o un sostegno psicologico perché ci si sente bloccati o incapaci di fare delle scelte personali o professionali, oppure la richiesta di un aiuto psicologico può essere legata allo sviluppo e alla crescita personale.

Non è necessario “essere matti” per rivolgersi ad uno psicologo ma è “sano” contattare uno psicologo quando vi sono dei blocchi, delle paure, dei dubbi che impediscono di vivere serenamente e di avere il pieno controllo di se stessi.

Essere ascoltati e confrontarsi con uno psicologo in uno spazio empatico e non giudicante è il primo passo per iniziare a prendersi cura di sé e per modificare una situazione faticosa e dolorosa.

BAMBINI e ADOLESCENTI

Sostegno psicologico in infanzia e adolescenza

Un sostegno psicologico in infanzia e adolescenza può essere necessario per diversi motivi:

  • gestione di situazioni e momenti temporanei di difficoltà
  • gestione emozioni
  • gestione rabbia/aggressività
  • gestione conflitti familiari
  • demotivazione scolastica
  • difficoltà comportamentali
  • bassa autostima
  • bullismo
  • disturbi del comportamento alimentare
  • disagio adolescenziale
  • educazione sessuale
  • dipendenza da internet e videogames

Gli strumenti utilizzati per il sostegno psicologico ai bambini e ai ragazzi sono diversi e adeguati all'età, come il gioco e il disegno (per i più piccoli), la narrazione e il colloquio.

Con i minori, il primo colloquio avviene con i genitori: l'obiettivo è quello di poter avere informazioni utili per poter comprendere il motivo della richiesta di consultazione, cercando di conoscere anche la storia del bambino/ragazzo. In seguito, si decide quale tipo di percorso sia maggiormente adatto a rispondere alla domanda posta.

ANZIANI

Sostegno psicologico per anziani

Spesso la persona anziana sottovaluta le condizioni di sofferenza mentale in cui vive e tende ad accettarla come ineluttabile conseguenza dell’età che avanza o della situazione di vita in cui si trova, come la solitudine, la perdita di persone care.

E’ importante che i familiari facciano attenzione ai segnali di disagio che l’anziano manifesta e si attivino a richiedere una consulenza quando il problema è ancora gestibile.

In questa fase della vita il sostegno psicologico è efficace perché l’anziano ha bisogno di essere ascoltato e, contrariamente a quanto si pensi è capace di compiere un’elaborazione su di sé e di affrontare significativi percorsi di cambiamento

GENITORI

Supporto alla genitorialità

Essere un buon genitore non significa saper sempre cosa dire e cosa fare, non significa non sbagliare mai, ma significa poter riconoscere senza schiaccianti sensi di colpa o sentimenti di inferiorità che qualcosa nella relazione con il proprio figlio non funziona come vorremmo.

I genitori spesso sentono al necessità di avere uno spazio di ascolto e aiuto per poter comprendere al meglio le difficoltà dei proprio figli ed individuare le strategie più adeguate per aiutarli durante i loro periodi critici.

Il sostegno alla genitorialità è un percorso che porta alla “crescita” dei genitori stessi, che, con l’aiuto del terapeuta, imparano ad affrontare e risolvere al meglio le problematiche che i figli si trovano ad affrontare durante il loro sviluppo o che subentrano in particolari momenti di passaggio (ad esempio durante l’adolescenza).

Il sostegno alla genitorialità, inoltre, può anche essere utilizzato nei casi in cui i genitori abbiano figli con problematiche come iperattività e disturbi d’apprendimento e che di conseguenza abbiano bisogno di imparare a gestire il problema per rispondere a bisogni educativi e affettivi dei loro figli nel miglior modo possibile.